Mastoplastica additiva
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Mastopessi
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Prevede l’incremento di volume e il rimodellamento della forma del seno attraverso l’impianto di protesi mammarie. L’accesso e quindi la cicatrice può essere praticato nel margine dell’areola, nel solco sottomammario oppure nel cavo ascellare. La protesi può essere alloggiata in uno spazio sopra muscolare o parzialmente sotto muscolare. Nel caso sia presente contestualmente un cedimento (ptosi) del seno è possibile associare una mastopessi. L’intervento si esegue in anestesia generale oppure in anestesia locale con sedazione con ricovero di un giorno.
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Permette il sollevamento e il recupero della forma di un seno ptosico ovvero cadente. In funzione della gravità del caso è prevista una cicatrice periareolare (round block), una periareolare e verticale dall’areola al solco sottomammario oppure una eventuale ulteriore estensione nel solco sottomammario. Quando esiste il desiderio contestuale di un aumento di volume si associa anche una mastoplastica additiva. L’intervento si esegue in anestesia generale o anestesia locale con sedazione e ricovero di un giorno.
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Mastoplastica riduttiva
Prevede la riduzione di volume delle mammelle esuberanti con un contestuale miglioramento della forma. Dall’intervento residua una cicatrice periareolare, una verticale dall’areola al solco sottomammario ed una nel solco stesso. È prevista l’anestesia generale ed il ricovero di un giorno.
Revisione di mastoplastica
Consulenza clinica per pazienti protesizzate ed eventuale revisione della mastoplastica con sostituzione dell’impianto.
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Lipofilling mammario
Permette il riempimento di aree cicatriziali o di deficit di volume in esiti di trauma o di interventi chirurgici. Si esegue in anestesia locale con eventuale sedazione in regime di day hospital.
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